Vi è molto da fare, ma devi imparare a canalizzare le tue energie nella
giusta direzione, anziché sprecarle sfarfallando da un'attività all'altra.
E' così facile farlo! E' qui che la disciplina personale diventa necessaria:
individua il tuo compito, e poi intraprendilo direttamente, senza cedere
alla tentazione di provare a fare altre mille cose diverse. Hai bisogno di
varietà e di essere duttile, ma questo non significa sprecare l'energia. E'
molto meglio imparare a fare perfettamente una cosa, piuttosto che
compiacersi di farne parecchie, ma tutte male. Ti chiedo di non svolazzare
da una cosa all'altra, ma di essere un perfezionista in tutto ciò che
intraprendi. Sii animato dal desiderio di imparare, e non aver mai
l'impressione di conoscere già tutte le risposte: c'è sempre qualcosa di
nuovo da scoprire. Impara a fare ciò che sai di poter fare perfettamente.
Fai in modo che i criteri che applichi siano sempre i più elevati.
[da: "Eileen Caddy - Le porte interiori - Amrita]
domenica 20 febbraio 2011
sabato 5 febbraio 2011
LA FINE DEL MONDO STORTO
Consiglio questo libro per avere una maggiore consapevolezza di dove stiamo andando se non ci svegliamo
Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica. È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato e i denti aguzzi del freddo mordono alle caviglie. Gli uomini si guardano l'un l'altro. E ora come faranno? La stagione gelida avanza e non ci sono termosifoni a scaldare, il cibo scarseggia, non c'è nemmeno più luce a illuminare le notti. Le città sono diventate un deserto silenzioso, senza traffico e senza gli schiamazzi e la musica dei locali. Rapidamente gli uomini capiscono che se vogliono arrivare alla fine di quell'inverno di fame e paura, devono guardare indietro, tornare alla sapienza dei nonni che ancora erano in grado di fare le cose con le mani e ascoltavano la natura per cogliere i suoi insegnamenti. Così, mentre un tempo duro e infame si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono. Resi uguali dalla difficoltà estrema, gli uomini si incammineranno verso la possibilità di un futuro più giusto e pacifico, che arriverà insieme alla tanto attesa primavera. Ma il destino del mondo è incerto, consegnato nelle mani incaute dell'uomo... Mauro Corona ancora una volta stupisce costruendo un romanzo imprevedibile. Un racconto che spaventa, insegna ed emoziona, ma soprattutto lascia senza fiato per la sua implacabile e accorata denuncia di un futuro che ci aspetta.
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